Martedì 20 Ottobre 2015 – Lugo
L’inaugurazione della scorsa edizione di GiovinBacco
Nell’intero week end nel centro cittadino la tradizionale kermesse del Sangiovese: 56 cantine da scoprire e tante varietà di cibo di strada di qualità
In occasione di GiovinBacco 2015, Piazza del Popolo diventerà per tre giorni – da venerdì 23 a domenica 25 ottobre – la piazza del vino romagnolo: teatro di assaggi, degustazioni in compagnia e brindisi. Ma l’edizione di quest’anno dislocata negli spazi centrali del centro storico si presta al consumo di diverse varietà di street food, tra un calice e l’altro.
Ecco le tre piazze del cibo da strada e della birra artigianale
Ad ospitare il cibo di strada di qualità saranno ben quattro piazze. La prima, piazza XX Settembre, è dedicata alla piadina e alle birre artigianali. Proporranno le loro piadine BiancoMangiare di Castiglione di Ravenna e Nud e Crud di Rimini; per accompagnarle si potranno scegliere le birre di ben cinque birrifici artigianali locali: Mazapegul di Civitella di Romagna, Birra Bizantina e Birra Diabolik di Ravenna, Birra Beerson di Bagnacavallo, e Birra Salinae di Cervia. Momento importante per gli amanti della piadina sarà venerdì 23 ottobre, quando sulla stessa piazza si terrà il Trofeo della Piadina d’Oro organizzato da Cna e Confartigianato Ravenna: dopo la disfida dei piadinari alle 20 circa, verrà assegnato, da una giuria selezionata, il settimo premio Piadina D’oro. Tutto l’evento è condotto anche quest’anno dal comico Giampiero Pizzol.
La seconda piazza del cibo di strada di qualità sarà piazza Einaudi. Qui si potranno gustare i piatti di quattro noti ristoranti romagnoli. L’Osteria del Gran Fritto di Stefano Bartolini presenterà i suoi famosi piatti di pesce, tra cui il cono di fritto. Si continua con i ravennati: L’Osteria Acciuga con i piatti dello chef Matteo Salbaroli e I Passatelli 1962 del Mariani, con i cappelletti della tradizione romagnola. Non dimentichiamo infine il BBQ o barbercue di carne e di pesce di Per Te Catering / La Cantinaza di Milano Marittima.
Infine in piazza San Francesco, c’è il cibo di strada della tradizione siciliana proposto dalla Pasticceria Palumbo.
Ma piatti e assaggi saranno proposti anche in piazza dell’Unità d’Italia nel grande spazio che ospita Slow Food e Il Lavoro dei Contadini.
Vino, oltre duecento etichette da scoprire
Per gli appassionati saranno oltre 200 le etichette, tra vini bianchi rossi e passiti, per un totale di 56 cantine del nostro territorio, divise in quattro grandi aree: Imola e Faenza; Ravenna e Rimini; Forlì e Predappio; Cesena e Bertinoro. Il grande spazio coperto in Piazza del Popolo aprirà venerdì dalle 17 alle 23, il sabato dalle 11 alle 23, e la domenica dalle 11 alle 21.
Le degustazioni di vino sono a pagamento e i biglietti sono in vendita alle casse dello stesso spazio coperto con queste modalità:
Carnet di 4 tagliandi per 4 degustazioni: 7 euro con il calice / 5 euro senza calice.
Carnet di 6 tagliandi per 6 degustazioni: 9 euro con il calice / 7 euro senza calice.
Carnet di 10 tagliandi per 10 degustazioni: 12 euro con il calice / 10 euro senza calice.
Per un assaggio di vino passito o di Sangiovese Riserva sono necessari 2 tagliandi degustazione. Per tutti gli altri vini rossi e bianchi 1 solo tagliando. Con l’acquisto di ogni carnet di degustazione è previsto un buono sconto del 10% per un piatto da consumare allo Spazio Slow Food. All’interno del grande spazio di Piazza del Popolo è presente anche lo stand per la vendita del vino a scopo benefico, curata dal Lions Club Ravenna Bisanzio: parte del ricavato è destinata ad alcuni progetti sociali del nostro territorio.
Come per ogni edizione passata, anche quest’anno si premieranno il migliore Romagna Sangiovese Doc Riserva (annata 2012) e il miglior Albana Docg (annata 2014). I vini in competizione sono selezionati da una giuria qualificata presieduta da Fabio Giavedoni, curatore della guida nazionale Slow Wine di Slow Food, accompagnato da Mariella Caputo, sommelier Ais, Giuseppe Meglioli, enologo consigliere nazionale Onav, Francesca Bidasio sommelier Slow Food. La premiazione si terrà alle 17.30 di sabato 24 ottobre, nella Sala Spadolini della Biblioteca Oriani.