Il Consigliere regionale Gianni Bessi (PD) firma una Risoluzione per impegnare la Giunta regionale a porre in essere azioni affinché la fattispecie penale dell’apologia del fascismo venga integrata prevedendo la vendita e la diffusione di beni, gadget o oggetti recanti immagini del regime fascista e nazista attivandosi inoltre affinché il reato di apologia del fascismo venga inserito nel codice penale, consentendo in tal modo la repressione dei reati specifici ad esso relativi.
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