Sessione europea 2018
Il ruolo delle Regioni nella formazione delle politiche europee e la partecipazione democratica dei cittadini all’Europa al centro del dibattito della Sessione europea 2018. Un’occasione istituzionale per fare il bilancio sulla partecipazione della Regione Emilia Romagna alla formazione e attuazione del diritto e delle politiche dell’Unione europea.
“Un momento importante che l’assemblea legislativa ha condiviso con Barbara Duden, Presidente della commissione CIVEX, Comitato europeo delle Regioni – ha detto il consigliere Gianni Bessi –. La nostra regione punta a coltivare il rapporto con l’Unione europea, soprattutto per ritrasmettere alle persone il senso dell’Europa. Sono i cittadini che devono contribuire a rafforzarla e migliorarla e al tempo stesso la politica deve costruire un dialogo con loro». In quest’ottica proprio poche settimane fa, è stata approvata la riforma della legge 16/2008 sulla partecipazione dell’Emilia-Romagna alla formazione e implementazione delle politiche europee.
“Le Regioni possono giocare un ruolo strategico soprattutto in un periodo di euroscetticismo – prosegue Bessi –. Come ha ribadito anche il Presidente Stefano Bonaccini l’Europa deve avere essere al fianco dei suoi cittadini e il ruolo delle regioni deve essere centrale nel progetto europeo, che deve promuovere la partecipazione dei territori”.
Non sono mancati anche riferimenti a temi come il quadro finanziario pluriennale e la politica agricola comune. “Coesione sociale e politica agricola comune vanno sostenute con le giuste risorse, perché sono strumenti indispensabili per lo sviluppo dei territori – conclude Bessi –. Di fronte ai nuovi sovranismi dall’Assemblea può risuonare forte questo messaggio: ricostruiamo l’Europa dai cittadini, dai territori e dalle Regioni puntando su una maggiore democrazia delle istituzioni”.