Il 26 novembre l’ISTAT ha diffuso nuovi dati della contabilità regionale coerenti con le stime a livello nazionale. Nel confronto con le altre regioni l’Emilia Romagna ha sofferto meno la grade crisi del periodo 2007-2014. Minore la caduta del PIL (-7% rispetto il -9,2% delle altre regioni), minore quella del valore aggiunto dell’industria (-10,8% vs -17,5%), dei servizi ( -2,6% vs 4,1%), ma maggiore quella dell’industria delle costruzioni (-33,6% vs -30,4%). Decisamente sorprendente il dato dell’agricoltura che registra, invece, un eccezionale +22,5% rispetto al -3,5% della altre regioni.
Var. % tendenziale del valore aggiunto 2007-2014; valori concatenati con anno di riferimento 2010