«C’è un sentimento comune che lega la manifestazione pro Tav e la protesta che si sta levando dai lavoratori del settore energia del gas naturale, dai ‘caschi gialli’. È quello dei cittadini che vogliono lo sviluppo del Paese, che non ci stanno a vedere il proprio lavoro messo in pericolo, che credono nelle proprie competenze, nella ricerca scientifica e nella propria passione per quello che fanno. È quello degli italiani che guardano avanti e che sono disposti a impegnarsi perché l’Italia continui a essere un luogo dove si crea lavoro e dal lavoro il benessere per tutti. Io sto con loro, sempre». Gianni Bessi, consigliere Pd alla Regione Emilia-Romagna, così motiva il suo sostegno alle iniziative di protesta per sostenere la realizzazione della linea Torino-Lione e perché il Governo torni sui suoi passi in merito al blocco delle attività collegate all’estrazione di gas naturale.
«L’economia italiana e europea sta dando segnali preoccupanti: molti analisti stanno già pronunciando la parola ‘recessione’. Per contrastare la recessione credo che il metodo più efficace sia creare lavoro, sicurezza e difendere quello che già esiste. Questo chiedono i cittadini e vanno tenuti in considerazione. Mi impegnerò, nel limite dei miei compiti e delle mie possibilità, perché venga ascoltata la voce di chi vuole il benessere dell’Italia».
Pubblicato su ravennanotizie.it il 12 gennaio 2019