”Positiva la scelta di puntare su ricerca, sostegno all’internazionalizzazione e montagna per frenare lo spopolamento”
La presidente Serri, sulle politiche economiche regionali, ha parlato di “risposte efficaci”. Positivo, ha spiegato, “puntare sulla ricerca e sul sostegno all’internazionalizzazione”. La consigliera ha riferito dell’attenzione che nel bilancio previsionale è stata riservata ai territori della montagna, “è fondamentale mantenere l’occupazione sul territorio, frenando, in questo modo, anche lo spopolamento”.
Nell’ambito delle attività produttive si rafforzano il sostegno agli investimenti delle imprese, l’attività di ricerca e innovazione, il credito alle piccole e medie imprese, con una attenzione alla montagna e alle piccole attività dell’artigianato artistico e delle professioni, ai centri storici delle aree colpite dal sisma e promuovendo azioni di internazionalizzazione del sistema regionale, anche mediante l’avvio della partecipazione a Expo Dubai 2020. Nel bilancio di previsione è previsto lo stanziamento di risorse regionali pari a 63,1 milioni di euro nel 2019, 67 milioni di euro nel 2020 e 47,8 milioni nel 2021, oltre a circa 9,4 milioni di euro sul 2019 provenienti da sblocco di avanzo vincolato (destinato a investimenti delle imprese, ampliamento tecnopoli e nuovo laboratorio creatività, progetti di ricerca collaborativa).
Nel settore del commercio e turismo il bilancio previsionale conta su risorse regionali per un totale di 75,7 milioni di euro. A queste risorse si aggiungono altri 45 milioni di euro per interventi di riqualificazione nelle aree costiere, 13 milioni per la realizzazione di un piano straordinario di interventi per il sostegno degli impianti sciistici della montagna e 1 milione come contributo per la realizzazione di un parco tematico archeologico di età medioevale nel comune di San Giovanni in Persiceto.
Sull’agricoltura in programma il cofinanziamento del programma di sviluppo rurale per 29 milioni di euro. Un’ulteriore azione a sostegno delle aziende agricole è costituita dal finanziamento dei consorzi fidi, per agevolare l’accesso al credito attraverso il concorso agli interessi. Il settore Fitosanitario rappresenta un altro ambito di intervento regionale di importanza fondamentale, senza il quale sarebbero messi a rischio l’import e soprattutto l’export di molte produzioni regionali.