Pubblicato su Ravennanotizie.it il 28 aprile 2016

Il Commissario straordinario: “Al via progetti di manutenzioni ordinarie e straordinarie. Domani incontro con ARPA Regionale per garantire l’avvio delle operazioni di escavo dei fondali quanto prima”. E anticipa: “L’Autorità Portuale di Ravenna intende rientrare a far parte di Assoporti”

Si è ufficialmente insediato questa mattina, il nuovo Comitato Portuale di Ravenna, presieduto dal Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna, Contrammiraglio Giuseppe Meli.

Il Comitato è attualmente composto da Sergio Ciardiello (Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Ravenna, in rappresentanza del Ministero delle Finanze), Pietro Baratono (Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche di Lombardia-Emilia Romagna, in rappresentanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Gianni Bessi (Consigliere regionale, in rappresentanza del Presidente della Regione Emilia Romagna), Claudio Casadio (Presidente della Provincia di Ravenna), Fabrizio Matteucci (Sindaco), Natalino Gigante (Presidente della Camera di Commercio di Ravenna), Luca Vitiello (Rappresentante della categoria degli armatori), Giuseppe Poggiali (Rappresentante della categoria degli industriali), Andrea Gentile (Rappresentante della categoria degli imprenditori di cui agli artt.16 e 18 della Legge 84/94), Riccardo Martini (Rappresentante della categoria degli spedizionieri), Manlio Cirilli (Rappresentante della categoria degli agenti e raccomandatari marittimi), Danilo Morini (Rappresentante dei lavoratori delle imprese che operano in Porto), Luca Grilli ,(Rappresentante dei lavoratori delle imprese che operano in Porto) Gabriele Derosa (Rappresentante dei lavoratori delle imprese che operano in Porto), Cinzia Valbonesi (Rappresentante dei lavoratori delle imprese che operano in Porto), Rino Missiroli (Rappresentante dei lavoratori delle imprese che operano in Porto), Angela Stanghellini (Rappresentante dei dipendenti dell’Autorità Portuale di Ravenna) e Domenico Miceli (Rappresentante delle imprese ferroviarie).

Il Comitato si è subito messo al lavoro ed oggi ha unanimemente approvato il Bilancio Consuntivo 2015, la concessione del servizio di pulizia degli specchi acquei, il progetto e le modalità di gara per l’affidamento del servizio di pulizia delle aree comuni ed il servizio di manutenzione delle aree verdi nel pubblico demanio marittimo del Porto. Il Comitato ha inoltre approvato, così come previsto dalla Legge, la Relazione Annuale relativa all’attività svolta dall’Autorità Portuale nel corso del 2015 ed ha espresso il consueto parere in merito a provvedimenti riguardanti la gestione del demanio marittimo.

Al centro dei lavori della riunione di questa mattina le comunicazioni del Presidente del Comitato, il Commissario Straordinario Meli, relative ai tanti progetti in itinere, che si vuole, a breve, portare a compimento.

“Ora l’Ente è concentrato a dare corso ad una fitta serie di interventi – ha affermato Meli – che vanno dalle manutenzioni ordinarie a quelle straordinarie, dentro cui sono compresi il completamento di tratti di strada e di banchine, il ripristino di alcune protezioni di sponda, la sistemazione di piazzali, la realizzazione di pontili di attracco per mezzi nautici, la riprofilatura del fondale al terminal crociere, tanto per citarne solo alcuni. Tutti questi progetti servono a garantire il funzionamento del Porto e – ha ribadito Meli – in questi mesi è proprio su questa attività che bisogna lavorare intensamente. Già oggi, e ancor più in occasione delle prossime riunioni del Comitato, questi interventi saranno oggetto di comunicazione o deliberazione e l’obiettivo è quello di concluderli tutti perché, insieme, costituiscono una parte imprescindibile dell’operatività, dell’efficienza e della competitività del nostro scalo”.

“Sul Progetto “Hub portuale di Ravenna” – ha concluso Meli – si lavora senza soluzione di continuità. Abbiamo avuto e abbiamo incontri con rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Proprio domani incontreremo anche ARPA Regionale per cercare di individuare la strada possibile da percorrere per garantire l’avvio delle operazioni di escavo dei fondali del Canale Candiano quanto prima. Intanto andiamo avanti, e siamo a buon punto, anche nella predisposizione del progetto per l’escavo in avamporto. L’intervento, paragonabile a quello di una manutenzione periodica, sarà affidato per la durata di almeno tre anni e consentirà di avere tempi molto ridotti perché una draga proceda alla rimozione degli insabbiamenti che si dovessero verificare in avamporto, evitando, dunque, che si arrivi alle necessarie, conseguenti, limitazioni alla navigazione che tanto danno arrecano all’attività del Porto.”

In ultimo il Commissario Straordinario Meli ha anche anticipato al Comitato che l’Autorità Portuale di Ravenna intende rientrare a far parte dell’Associazione dei Porti Italiani (ASSOPORTI), visto che i problemi del Porto di Ravenna sono, in questo momento, i problemi di molti porti italiani, ed è importante avere un organismo che possa rappresentare tali problemi con maggiore forza, in forma collettiva.