Versalis, confronto in Regione – Versalis, faccia a faccia tra la Regione e l’Eni
LAVORO Versalis, confronto in Regione Tavolo tra Eni, istituzioni e sindacati per la possibile vendita II faccia a faccia tra Regione e i vertici Eni è fissato al 17 novembre prossimo quando il confronto riguarderà in particolare la vicenda Versalis, società del gruppo che opera nei settori chimico e petrolchimica. E dopo il vertice, e i possibili chiarimenti, la Regione convocherà il Tavolo sul Petrolchimico.
• A PAGINA 10 LAVOROeCHIMICA)) IL 17 \OVEVIBRE PRIMO CONFRONTO Versaus, faccia a faccia tra la Regione e l’Eni Un tavolo tra azienda, istituzioni e sindacati dopo l’annuncio di possibile vendita Le opere di bonifica già finanziate al petrolchimico concluse entro il 2018 II faccia a faccia tra Regione e i vertici Eni è fissato al 17 novembre prossimo quando il confronto riguarderà in particolare la vicenda Versalis, società del gruppo che opera neu settori chimico e petrolchimica. E dopo il vertice, e i possibili chiarimenti, la Regione convocherà il Tavolo sul Petrolchimico, istituito da tempo per confrontarsi con con tutti i soggetti interessati: istituzioni, sindacati e associazioni imprenditori. La notizia è arrivata ieri direttamente nell’aula della Regione dalla voce dell’assessore alle attività produttive Palma Costi in risposta ad un’interrogazione presentata dai consiglieri Pd di Ferrara e Ravenna Paolo Calva-no (primo firmatario), Gianni Bessi, Marcella Zappaterra, Mirco Bagnari e Manuela Ron-tini. «I lavoratori di Versalis e dell’indotto sono in apprensione e da parte nostra c’è tutta l’attenzione che il caso merita – affermano i consiglieri Pd -. Per i petrolchimici di Ferrara e Ravenna, infatti, il tema riguarda centinaia di addetti in un settore, quello della chimica, che ricopre un ruolo strategico nel panorama economico ed industriale nazionale e intemazionale». «II vertice tra Regione Emilia-Romagna e Eni — proseguono—servirà a fare chiarezza e ad approfondire il Piano Industriale che sicuramente si accompagna all’ipotesi di cessione di Versalis». L’assessore Costi ha rassicurato i consiglieri Pd anche in merito all’investimento di 200 milioni di euro per la compensazione ambientale del Petrolchimico di Ferrara. «II Comune di Ferrara ha già deliberato lo schema della convenzione, le opere di bonifica entro il 2018 saranno concluse», ha dichiarato Costi. «Abbiamo sollecitato la Regione a cercare un coordinamento anche con le vicine Veneto e Lombardia: il quadrilatero padano composto dai poli di Marghera e Mantova insieme a Ferrara e Ravenna, infatti, ha bisogno di una strategia coordinata e non competitiva» hanno ricordato Calvano, Bessi, Zappaterra, Bagnari e Rontini. «L’assessore Costi si è già attivata per coinvolgere i suoi colleghi, ma, ci ha comunicato, ha ricevuto risposta solo da quello della Lombardia. L’auspicio — concludono i consiglieri ferraresi e ravennati — è che qualcosa si muova anche in Veneto, la questione va ben oltre i confini regionali considerando l’impatto della chimica e del suo indotto nella produzione industriale e manifatturiera italiana e sovranazionale».