Intervento alla serata Lions club Ravenna Bisanzio (Circolo dei Forestieri) del 5 marzo a tema ‘Energia’
I contenuti dell’European Energy Security Strategy’, il documento della Commissione europea sulle politiche energetiche, è il punto di partenza per sostenere, con una posizione equilibrata e coerente, la strategia del governo Renzi contenuta nel decreto ‘Sblocca Italia’.
L’ambizione è garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico con una produzione ‘locale’ di energia, puntando sia sulle fonti rinnovabili sia sulla ‘produzione sostenibile di combustibili fossili’, gas metano in primis. Il terzo pilastro dell’European Energy Security Strategy’ è il potenziamento della sicurezza, dell’efficienza e del risparmio energetico soprattutto riguardo al settore edilizio e ai trasporti.
Proprio seguendo questi principi, a Ravenna è stato firmato il 10 ottobre del 2014 un documento di intenti fra istituzioni e associazioni di rappresentanza delle imprese e dei lavoratori per un nuovo approccio alle questioni energetiche, che punti sia al sostegno delle fonti rinnovabili sia, cosa che rappresenta un passo avanti rispetto ai recenti scenari, alla verifica della possibilità di sfruttamento dei giacimenti di gas in Adriatico, ovviamente nel rispetto degli equilibri ambientali e sociali.
Per quanto mi riguarda, in qualità di vicepresidente della Provincia, ho contribuito alla messa a punto dei contenuti sintetizzati nel titolo del documento: ‘Efficienza, rinnovabili e metano per una nuova fase di sviluppo’. Sono, del resto, i temi su cui da mesi sto intervenendo e mi sto impegnando perché ritengo che siano indispensabili per una possibile ripresa del nostro Paese.
Il concetto cardine del documento è la frase ‘una nuova fase di sviluppo’: sono convinto che sulla partita dell’energia si giocheranno molte possibilità di ridare respiro all’economia e alla società italiana.
Non mi stancherò di ripetere che l’esperienza di Ravenna nel settore energetico e industriale dimostra come, in questa fase di transizione, vi sia spazio per una sinergia nell’utilizzo di fonti rinnovabili e gas metano. Ora, il documento firmato e inviato al Governo dà concretezza a quell’ipotesi, perché indica chiaramente che quella strada trova concordi le forze coinvolte nel processo di sviluppo del territorio. È un grande passo avanti.
Da queste premesse, nasce l’invito al Presidente Renzi e al Ministro Guidi di essere presenti a Ravenna il 25 marzo all’Offshore Mediterranean Conference – OMC – per incontrare le realtà che da decine di anni stanno continuando a tenere alto il prestigio italiano all’estero nel settore offshore. Perché in nessun altro luogo come all’OMC risulta chiaro che ‘energy never sleeps’. Il che significa non solo che l’energia è ‘con noi’ in ogni momento della giornata, che è un elemento insostituibile per la nostra vita, ma anche che non ci si può mai fermare nella ricerca di fonti energetiche, tradizionali e alternative.